In FIDS alti dirigente sponsorizza le coppie di parenti e congiunti?
Questo è quanto sempre più insistentemente si sente dire.
La notizia apparrebbe la seguente.
Il consiglio federale lo scorso anno ha nominato quattro nomi per costituire il CNA, l'organismo che, in maniera indipendente, nomina (o dovrebbe) i giudici e gli ufficiali di gara.
Al campionato italiano assoluto 2013 un dirigente in particolare non ha gradito i risultati in quanto le coppie della sua "famiglia" non hanno fatto la finale e, perdendo le staffe, ha minacciato un componente del SAF di eliminarlo dalla scena, di farlo fuori.
Passa qualche giorno e quel componente del SAF viene rimosso, la minaccia si realizza. Quel componente viene eliminato dalla scena. Mentre gli altri vengono riconfermati, con tanto di contratto remunerato.
Tutto ciò di fronte ai vergini colleghi del consiglio federale che, affacendati ognuno a pensare agli interessi propri, non si sono posti la minima domanda su cosa stesse succedento, nulla...
D'altronde quando si è impegnati a mangiare nel proprio piatto diventa poco interessante occuparsi del piatto altrui.
Il "rimosso" scrive al consiglio per spiegare esattamente cosa è avvenuto, invia una relazione, poi una seconda volta per chiedere spiegazioni, nulla.
Passa qualche mese e scrive una terza volta. Nulla di nuovo da parte di nessuno.
(Chissà se i consiglieri sanno che nel processo che ha fatto secco l'ex presidente molte persone sono state condannate per omisione di denuncia...)
Passa qualche tempo e il soggetto in questione è fatto oggetto di minacce da parte di dirigenti federali che lo dileggiano dicendo "abbiamo fatto tutto, ti prenderai quattro anni di squalifica".
Il soggetto in questione si chiede perchè e, avendo fiducia nella giustizia sportiva, ha deciso di spiegare, dettaglio per dettaglio, cosa è avvenuto a Rimini durante i campionati italiani assoluti, il conflitto di interesse dei dirigenti e di soggetti che, a ben guardare, erano probabilmente al di fuori dalle regole..
E, visto che si sente umiliato, offeso e preso per il culo da persone che fanno i congressi parlando in pubblico di etica, morale e regole essendo le prime che le violano, non esclude di dimettersi e di spiegare tutto alla magistratura ordinaria,, al CONI ed agli organi che hanno il dovere di vigilare...
E la cosa grave qual'è? Che sembra abbia pure testimoni, carte e prove irrefutabili...
Se fosse vera la notizia un dirigente che si occupa di aggiustare le giurie per famigliari non sarebbe un'aggravante rispetto al deja vu del passato?
Pensavamo che col radiato si fosse toccato il fondo? Ora il fondo è stato trapanato e col buco siamo passati dall'altra parte del mondo, il mondo dei "diversi"...
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