In Italia gira una chiacchiera che non smette, si ingrossa, come certi organi sollecitati con la mano.
Questa storia, sicuramente non vera, vorrebbe convincerci che in FIDS comanda chi tiene per "le palle" chi dovrebbe comandare in base alle regole democratiche.
I motivi?
Alcuni ovvi, altri occulti.
Il motivo ovvio è "alle elezioni del CONI hai votato sbagliato, io sono amico di chi vince, allora comando perchè evito che tu venga cacciato a calci grazie ai miei amici potenti nell'ente di controllo".
Sarà vero?
Si dice che si sia fondata una vera "accademia" per chi tiene per le palle chi comanda. Che sia un' Accademia dei Georgofili con specializzazione in finocchi?
Una sorta di "who is who" (chi è chi) della politica federale nostrana, all'Italiana, narra di un alto dirigente in effusioni amichevoli con un presidente regionale fino a qualche mese fa definito "fuori dalle regole".
La FIDS, dalle elezioni del 14 luglio 2012, secondo le continue chiacchiere immesse nei corridoi appare come una sorta di trenino come quelli che faceva il gruppo dei Village People con i suoi costumi colorati e variegati (http://youtu.be/InBXu-iY7cw).
Sarà vero?
E' vero che nel consiglio vi è chi conosce segreti di altri per potere esercitare il controllo ed il dominio e la manipolazione a suo favore e per il suo interesse?
E' vero che molti consiglieri hanno un filo diretto con un ex dirigente radiato a cui mandano email con cui chiedono informazioni?
E se qualcuno avesse quelle email?
Mah, sempre peggio. Mentre la gente perde sempre più fiducia nella FIDS che vede una partecipazione diminuita del 30-40% rispetto al passato, mentre molti consiglieri sono tutti presi ad occuparsi del "business" di MIDAS, la "cassaforte" della casta, qualcuno si inventa pure queste storielle.... Mah!!
In che senso Midas è roccaforte?
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